Come va la Munga sulla neve? Guardate qui, è stata costruita anche per questo. Leggera, equilibrata, alta da terra, fondo "liscio", che spiana la neve invece di raccoglierla. Con le sue 4 catene militari è il top! |
Studiata senza compromessi,per uscire sempre indenne da terreni come questi.Guardate che buche,che gradini.E se dovesse toccare o appoggiarsi sul terreno non c'è niente da rompere.Scatole differenziali,cavallotti e biscottini delle balestre,ripartitori di trazione,barre di accoppiamento dello sterzo,serbatoio:o non ci sono,o sono collocati ove mai andremo a danneggiarli.Notate la risposta della sospensione,che assorbe ma non rimbalza,mantenendo direzionalità e controllo del mezzo.La sua nota agilità deriva in larga misura da questo.Possiamo immaginare che su un mezzo costruito comunque per fare guerre,poter marciare più velocemente di altri su terreni del genere fosse più importante che fare una foto ricordo su un "twist" da 40 cm...,e questa è un po' la differenza tra il fuoristrada sportivo/dilettantistico moderno e le originali esigenze di mobilità militare.Non a caso già la Kubelwagen (durante la guerra) aveva sospensioni indipendenti,e a partire dagli anni 50 ebbero una certa diffusione sulle fuoristrada militari,prima solo all'avantreno (Fiat AR 51/59 e Alfa Romeo Matta),pochi anni dopo arrivò la Munga con tutte e quattro le ruote indipendenti e si diffusero in modo abbastanza significativo,anche se con schemi spesso molto differenti tra loro, sulle 4x4 leggere militari (Austin Champ,Steyer Puch Haflinger/Pinzgauer,Ford M151 Mutt,M422 Migty Mite,VW Iltis,Fiat Nuova Campagnola).Altra qualità della Munga:il motore non è sopra l'assale anteriore,ma è piccolo,leggero,corto,e soprattutto si trova "accucciato" tra le ruote anteriori,montato di poco a sbalzo,e in fuoristrada si sente;aggredendo importanti salite o uscendo da ripide buche,anche avendo il muso che punta il cielo,trazione e direzionalità fanno sempre un ottimo lavoro,nei passaggi in forte inclinazione laterale l'assetto rimane piatto,l'auto rolla pochissimo e soprattutto mantiene la traiettoria voluta,senza tentare continuamente di scivolare a valle col muso (comportamento riscontrato su veicoli molto più moderni, con impostazione classica). |
Nonostante la scarsità di freno motore,grazie alle doti del telaio e alla prima ridotta in discesa la Munga va comunque molto bene,anche se bisogna usare i freni più che sugli altri veicoli. Il freno a mano è molto efficiente,agisce sulla trasmissione quindi in teoria può simulare un surplus di freno motore,ma attenzione: sia che scendiamo frenando col cambio,sia che ci aiutiamo col freno a mano (o pi |
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